Στοίχοι: Andrea Mirò. Notte Di Praga / La Canzone Del Perdono.
La gente chiama neve e lei verra
si allarga nella piazza
ha sete, beve luce e va.
Le biciclette contro il muro e poi
bambini appiccicati di zucchero filato e ho nostalgia
di un fuoco insieme a te giu,
mia madre che ci chiama e noi gia via.
Gli zingari raccolgono le idee
su rame antico ed ori
coperte damascate a fiori.
Le corde dei violini vanno gia
e le vetrine accese di datteri,
di arance e... fantasia
stanotte non ce n'e
no con l'ultimo calore e andata via.
Praga e triste sotto il gelo... non dormira
spettinata sotto un velo... ci cerchera.
Le son finiti i fiori e non c'e piu
la donna coi capelli colore della
neve... e andata via
il vento portera via
due occhi pieni di malinconia.
Praga e triste sotto il gelo... non dormira
spettinata sotto un velo... ci cerchera.
Praga e bella sotto il gelo... non dormira
gli occhi asciutti sotto il cielo... ci cerchera.
(Grazie a liliana per questo testo)
si allarga nella piazza
ha sete, beve luce e va.
Le biciclette contro il muro e poi
bambini appiccicati di zucchero filato e ho nostalgia
di un fuoco insieme a te giu,
mia madre che ci chiama e noi gia via.
Gli zingari raccolgono le idee
su rame antico ed ori
coperte damascate a fiori.
Le corde dei violini vanno gia
e le vetrine accese di datteri,
di arance e... fantasia
stanotte non ce n'e
no con l'ultimo calore e andata via.
Praga e triste sotto il gelo... non dormira
spettinata sotto un velo... ci cerchera.
Le son finiti i fiori e non c'e piu
la donna coi capelli colore della
neve... e andata via
il vento portera via
due occhi pieni di malinconia.
Praga e triste sotto il gelo... non dormira
spettinata sotto un velo... ci cerchera.
Praga e bella sotto il gelo... non dormira
gli occhi asciutti sotto il cielo... ci cerchera.
(Grazie a liliana per questo testo)
Andrea Mirò