Στοίχοι: Banda 400. 5 Ore!.
Rit. - Paolo - 2x
Eh si e andata dai anche stavolta,
oggi tutto ok ma domani un?altra corsa un?altra pagina,
sopra il libro da girare,altre mille parole da sentire da capire
(Paolo)
Un countdown interminabile - 5 ore!-(Emanuele)
dalle otto all?uscita
uscirne salvi obiettivo minimo di ogni giornata lasciata
ogni speranza sulla porta si vola e si finisce
in un mondo destinato ad avere noi - mai dalla sua parte-(Emanuele)
lo sguardo, dei miei insegnanti incazzati che osservano i presenti
e il dito sul registro - e una classe all?attenti-(Emanuele)
venti pischelli un solo pensiero due nomi tre secondi poi
trovarsi a dover dare spiegazioni... Oh!!!
guardarli negli occhi senza starli a sentire
parlare e trovarsi ancora una volta senza un cazzo da dire
sotto il libro cd le fanze e qualche ricordo
voci di due realta parallele che mi stanno crescendo ma in testa
il progetto per rapire il figlio del professore
piani da paura ogni lezione migliorati alla perfezione
studiati, quei pomeriggi infiniti sopra gli schemi
per i compiti poi copiati -mille foglietti sputtanati! -(Emanuele)
mille cazzate dette nella mia classe
jet con i nostri pensieri da passeggeri abbattuti da note scritte
gli sguardi persi fuori dalla finestra -mani sulla testa -(Emanuele)
la noia che si legge sempre nella nostra faccia
ma e sempre tutto ok che importa?
Due domande per scommessa su un foglio una risposta -e ciao un?altra volta!- (Emanuele)
guardo la porta: c?e qualcuno che bussa
so sicuro al cento per cento che e la mia mente che rientra...
Rit. 2x
(Matteo)
Unica costante in una vita piena d?affanni,
m?hanno fatto prigioniero senza motivo a sei anni
in prima linea ogni giorno da settembre fino a giugno
faccio parte della massa di debosciati senza ritegno
unico impegno avere la situazione in pugno
adoperare l?ingegno salvo poi, sbatterci il grugno
ore passate a disegnare cose senza senso,
illuminarsi d?immenso cercando di nascondere il dissenso
abbattere la noi al primo colpo bestia nera l?uomo che ti indica e ti invita senza darti possibilita di scampo,
solo al banco degli imputati
orecchie tese a suggerimenti mai partiti
rabbia orgoglio e pregiudizio mischiati si trasformano in brutti voti - mille doti -
parole farfugliate mezze sillabe si trascinano
compagne inseparabili tra le labbra si dissolvono
provano ma non riescono a darti ossigeno
cerchi di afferrarle ma ti sfuggono
nozioni, lette chissa dove volano come aquiloni
e c?e chi pensa solo a 10,100,1000 occupazioni
la sola cosa che importa
quella per la quale scalpiti
arrivare a fine anno con non piu di quattro debiti...
Rit. 2x
Eh si e andata dai anche stavolta,
oggi tutto ok ma domani un?altra corsa un?altra pagina,
sopra il libro da girare,altre mille parole da sentire da capire
(Paolo)
Un countdown interminabile - 5 ore!-(Emanuele)
dalle otto all?uscita
uscirne salvi obiettivo minimo di ogni giornata lasciata
ogni speranza sulla porta si vola e si finisce
in un mondo destinato ad avere noi - mai dalla sua parte-(Emanuele)
lo sguardo, dei miei insegnanti incazzati che osservano i presenti
e il dito sul registro - e una classe all?attenti-(Emanuele)
venti pischelli un solo pensiero due nomi tre secondi poi
trovarsi a dover dare spiegazioni... Oh!!!
guardarli negli occhi senza starli a sentire
parlare e trovarsi ancora una volta senza un cazzo da dire
sotto il libro cd le fanze e qualche ricordo
voci di due realta parallele che mi stanno crescendo ma in testa
il progetto per rapire il figlio del professore
piani da paura ogni lezione migliorati alla perfezione
studiati, quei pomeriggi infiniti sopra gli schemi
per i compiti poi copiati -mille foglietti sputtanati! -(Emanuele)
mille cazzate dette nella mia classe
jet con i nostri pensieri da passeggeri abbattuti da note scritte
gli sguardi persi fuori dalla finestra -mani sulla testa -(Emanuele)
la noia che si legge sempre nella nostra faccia
ma e sempre tutto ok che importa?
Due domande per scommessa su un foglio una risposta -e ciao un?altra volta!- (Emanuele)
guardo la porta: c?e qualcuno che bussa
so sicuro al cento per cento che e la mia mente che rientra...
Rit. 2x
(Matteo)
Unica costante in una vita piena d?affanni,
m?hanno fatto prigioniero senza motivo a sei anni
in prima linea ogni giorno da settembre fino a giugno
faccio parte della massa di debosciati senza ritegno
unico impegno avere la situazione in pugno
adoperare l?ingegno salvo poi, sbatterci il grugno
ore passate a disegnare cose senza senso,
illuminarsi d?immenso cercando di nascondere il dissenso
abbattere la noi al primo colpo bestia nera l?uomo che ti indica e ti invita senza darti possibilita di scampo,
solo al banco degli imputati
orecchie tese a suggerimenti mai partiti
rabbia orgoglio e pregiudizio mischiati si trasformano in brutti voti - mille doti -
parole farfugliate mezze sillabe si trascinano
compagne inseparabili tra le labbra si dissolvono
provano ma non riescono a darti ossigeno
cerchi di afferrarle ma ti sfuggono
nozioni, lette chissa dove volano come aquiloni
e c?e chi pensa solo a 10,100,1000 occupazioni
la sola cosa che importa
quella per la quale scalpiti
arrivare a fine anno con non piu di quattro debiti...
Rit. 2x